Mi piacerebbe imparare a soffiare via i pensieri che stringono il mio cuore, che creano ombra, che mi tolgono il sonno e mi spengono il sorriso.
Mi piacerebbe essere leggera, abbandonare le zavorre dei ricordi, delle incomprensioni, dei silenzi che a volte pesano più di molte parole sbagliate, vorrei sapermi perdonare per tutte le volte in cui mi sono fatta del male, in cui ho insistito in cose che non erano per me, in cui ho sopravvalutato, in cui ho chiesto a me stessa troppo, fino a spezzarmi.
Mi piacerebbe camminare lentamente, respirare, avere la possibilità di fermarmi e di prendere di nuovo consapevolezza di ciò che sono, ritrovare i pezzi di anima che ho perduto e ricomporre tutto con pazienza, con dedizione.
Mi piacerebbe, qualche volta, non inseguire ma aspettare, ascoltare senza dover parlare, rifiutare senza sensi di colpa, essere me stessa senza dovermi giustificare.
Mi piacerebbe prendermi cura di me, potare via i rami secchi, rifiorire e colorarmi di una bellezza nuova, lasciarmi trasportare da una brezza leggera e fresca, lì dove sono destinata ad andare, senza porre resistenza.
Laura Messina
(Dal Web)