LA TERZA GUERRA MONDIALE È ALLE PORTE E LA NOSTRA PALESE RASSEGNAZIONE “ALL’INELUTTABILITÀ” DEGLI EVENTI, È LO SPECCHIO DELLA NOSTRA COMPLICE, INDOLENTE AFASIA ESPRESSIVA.

Quest’anno (2024) la Pasqua è spenta, sotto tono, senza sorrisi, senza illusioni e senza speranza. Una Pasqua di complice rassegnazione che ci avvolge in un’ineluttabile nebbia funesta da cui si può intravedere solo il macabro spettro della lugubre guerra che abbiamo alle porte.
Il sistema mediatico occidentale ci propone servizi che ci “invitano” alla rassegnazione e all’accettazione della nostra sorte ormai “inesorabilmente” segnata. NON È COSÌ…! La nostra rassegnazione artatamente indotta e l’evidente carenza di un lucido pensiero critico, connotano in modo assai vistoso, quasi fosforescente, la nostra palese ancorché inconsapevole(?) complicità nell’accettazione di eventi che, in realtà, ineluttabili NON SONO.
È necessaria e urgente una presa di coscienza intesa al recupero degli antichi valori etici e morali condivisi sempre validi e di stringente attualità.
“Il mondo non sarà distrutto da chi fa del male, il mondo sarà distrutto da chi li guarda senza fare nulla” (Albert Einstein).

Quando faccio riferimento al sistema mediatico manipolato ad arte per indurre il convincimento della “guerra necessaria“, parlo con assoluta cognizione di causa. Negli anni ’70, infatti, in periodo di dichiarata guerra fredda, ho svolto attività di pilota militare volando su aerei F104S utilizzati come caccia intercettori per la difesa dello spazio aereo italiano e quindi della NATO.
Già allora (ribadisco anni ’70 del secolo scorso) i sorvoli su acque internazionali da parte di aerei del Blocco Sovietico (allora PATTO DI VARSAVIA), erano assai frequenti. Quindi nulla di nuovo sotto il sole…!

AERONAUTICA MILITARE ITALIANA
FOTO SCATTATA NELLA PRIMA METÀ DEGLI ANNI ’70
F104S DEL 36° STORMO CACCIA DI GIOIA DEL COLLE (BARI) INTERCETTA E IDENTIFICA UN AEREO RUSSO IN SORVOLO SU ACQUE INTERNAZIONALI NEL SUD ITALIA.


Il sorvolo del Mar Baltico, su acque internazionali, avvenuto ieri 29 marzo 2024, da parte di due aerei militari russi, non rappresenta una provocazione russa alla NATO ma costituisce lo svolgimento di una normale attività operativa di routine che, i media occidentali, vogliono farci passare, invece, per subdoli tentativi di aggressione a un paese della NATO da parte della Russia di Putin.
Il mantra quotidiano, quindi, è “Putin vuole aggredire l’Europa” ma in realtà è l’Europa che, già da molto tempo, ha aggredito la Russia di Putin. La sottostante cartina geopolitica non è un falso storico ma rappresenta un’inconfutabile realtà.

NON È LA RUSSIA DI VLADIMIR PUTIN CHE VUOLE AGGREDIRE LA NATO
È LA NATO CHE HA AGGREDITO LA RUSSIA DI VLADIMIR PUTIN.

Questa situazione di estrema tensione in Europa è il risultato dello spiccato spirito guerrafondaio degli Stati Uniti d’America abilissimi, però, nel mantenere i conflitti ben lontani dal loro territorio (l’arroganza protetta da due oceani…!).
Gli Stati Uniti esportano, da sempre, la loro democrazia sotto forma di efficaci “supposte” di circa 500 kg l’una…!

I venti di guerra che soffiano sull’Europa in questo inizio di primavera 2024, rappresentano lo stigma del fallimento della politica occidentale e di quella americana ed europea in particolare. L’imperativo è quello di boicottare tutti i prodotti americani tenendo ben presente che Ursula Von Der Leyen e Giorgia Meloni sono prodotti di matrice dichiaratamente americana. CAVE CANEM…!
In conclusione, per quanto riguarda l’Europa è totalmente mancata una visione politica lungimirante e di livello strategico. Ursula Von Der Leyen, succube di Joe Biben, si è appecoronata alla sua volontà ed ha trascinato l’intera Europa nel baratro. Ora vorrebbe pure farsi rieleggere alle elezioni europee del prossimo giugno. Non c’è limite alla vergogna!
Aldo Rossi

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