All’inizio del nuovo millennio, 2001, ho avviato la tradizione dell’accensione di un cero durante la notte del 21 dicembre di ogni anno. Perché il 21 dicembre? Perché è il giorno del solstizio di inverno ovvero il giorno più corto dell’anno. Perché il cero? La luce prodotta dal cero serve a perpetuare la luce del giorno ovvero la luce del sole nella notte più lunga dell’anno e fare compagnia anche alle anime degli Antenati che hanno vissuto in questa casa, la Casa di Famiglia..
Il cero dovrà essere acceso ogni 21 dicembre, subito dopo il tramonto, dovrà rimanere acceso tutta la notte e dovrà poi essere spento il mattino seguente con la luce del nuovo giorno. È una tradizione intesa a essere di buon auspicio per il nuovo anno. La luce del sole riscalda e illumina l’ebreo, il cristiano e il musulmano, senza fare distinzione di religione o di razza.
LA LUCE È VITA, LA VITA È AMORE, L’AMORE È SPERANZA.
Aldo