ALL’ARENA DI VERONA CELEBRATA LA MUSICA LIRICA ITALIANA COME PATRIMONIO IMMATERIALE DELL’UMANITÀ.

Il 7 giugno 2024 si è tenuto un evento unico all’Arena di Verona per celebrare il canto lirico italiano già dichiarato patrimonio dell’umanità, ancora lo scorso dicembre. Oltre cento musicisti e più di trecento coristi si sono esibiti sotto la direzione del Maestro Riccardo Muti per celebrare il riconoscimento del canto lirico italiano come tesoro culturale immateriale da parte dell’Unesco. Alla manifestazione hanno partecipato le più alte cariche dello Stato, tra cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il presidente del Senato Ignazio La Russa, il presidente della Camera Lorenzo Fontana, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e quattro ministri, Gennaro Sangiuliano (Cultura), Adolfo Urso (Made in Italy e Imprese), Guido Crosetto (Difesa) e Luca Ceriani (Rapporti con il Parlamento).


Riccardo Muti ha diretto un’orchestra di 170 musicisti provenienti dai 14 teatri d’opera italiani, affiancati da oltre 314 cantanti corali e da un cast di stelle della lirica mondiale che si sono esibiti riproponendo le più grandi opere italiane, da Verdi a Puccini, da Donizetti a Bellini. Si sono esibite anche le due etoile del Teatro alla Scala, Roberto Bolle e Nicoletta Manni.
“Sono qui per testimoniare il mio entusiasmo e il mio orgoglio per il fatto che l’opera lirica italiana abbia ricevuto questo grande riconoscimento”, ha detto Muti alla folla. “Certo, questo è un momento importante, perché il riconoscimento non è mai un punto di arrivo ma un punto di partenza”.
Nella seconda parte dell’evento, alla direzione dell’Orchestra e del Coro è subentrato il Maestro Francesco Ivan Ciampa con la sua direzione altrettanto sublime e magistrale.
Una serata unica, con un cast di stelle e una platea d’eccezione. Il modo migliore per celebrare il canto lirico e l’incanto dell’opera italiana sotto gli occhi di tutto il mondo.
L’evento è stato trasmesso in mondovisione e a prescindere dalla presenza dei migliori cantanti del pianeta, l’Arena si è confermata ancora una volta un contenitore di magia…la Grande Opera Italiana Patrimonio dell’Umanità.
L’Arena si riempie con largo anticipo e parte, poi, anche la diretta Rai, con Cristiana Capotondi tra il pubblico assieme a Luca Zingaretti e Alberto Angela, sempre molto amato dalla gente. Ma è quando entra il Maestro Riccardo Muti che l’Arena esplode, si sistema davanti all’orchestra e al coro, l’impatto è notevole con quasi 500 persone tutte insieme sul palco. La scaletta si apre con l’ouverture del Guglielmo Tell di Rossini, poi la Sinfonia dalla Norma e Macbeth prima del prezioso racconto di Angela sulla storia dell’opera italiana: quindi una delle arie più famose in assoluto, il «Va’, pensiero» da Nabucco, la prima parte è solo strumentale, delicata e intensa allo stesso tempo: poi parte il coro e il risultato è straordinario. La serata presenta tutti i brani più belli della storia dell’Opera italiana. La diretta in mondovisione è l’ennesima occasione di far vedere a tutto il mondo la bellezza di Verona, anche con i collegamenti in esterna dalla Casa di Giulietta e dal Ponte di Castelvecchio.
(Dal Web)

RAI – REGISTRAZIONE DELL’EVENTO (3h 40′)

Sono state quasi 4 ore di musica celestiale, di emozioni calde e avvolgenti. Mi sono commosso anche perché ho finalmente rivisto l’Italia vera e non quella intrisa di nichilismo culturale subalterno e autolesionista tipico di una società che ha perso anche se stessa.
Il Maestro Riccardo Muti, il Maestro Francesco Ivan Ciampa, tutti gli Artisti, l’Orchestra, il Coro, Alberto Angela e Luca Zingaretti sono stati sublimi. Una menzione particolare la vorrei dedicare alla presentatrice Cristiana Capotondi, alla sua straordinaria professionalità, alla sua bellezza eterea, sobria e avvolta in un’eleganza essenziale.
QUESTA È LA VERA ITALIA IN CUI MI RICONOSCO…!
Un grazie particolarmente sentito al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e alla sua artistica e patriottica sensibilità.
Insegnate anche ai bambini ad amare la musica lirica, diventeranno uomini migliori, più completi e più consapevoli. La musica lirica è nutrimento per la mente, per lo spirito, per l’anima e per il cuore.
Aldo Rossi

Le arie più belle dell’Opera italiana eseguite da stelle internazionali
Con (in ordine alfabetico):
Georges Bizet Carmen Les tringles des sistres tintaient · Aigul Akhmetshina Sofia Koberidze, Daniela Cappiello
Gioachino Rossini Il Barbiere di Siviglia Largo al factotum della città · Nicola Alaimo
Pietro Mascagni Cavalleria rusticana Intermezzo · Roberto Bolle
Giacomo Puccini Madama Butterfly Coro a bocca chiusa · Roberto Bolle, Nicoletta Manni
Giacomo Puccini Madama Butterfly Un bel dì vedremo · Eleonora Buratto
Giacomo Puccini La Bohème Vecchia zimarra, senti · Gianluca Buratto
Giacomo Puccini Turandot Tu che di gel sei cinta · Rosa Feola
Giacomo Puccini La Bohème Che gelida manina,
Giuseppe Verdi Rigoletto La donna è mobile · Juan Diego Flórez
Giacomo Puccini Turandot Nessun dorma · Vittorio Grigolo
Giuseppe Verdi La Traviata Libiamo ne’ lieti calici · Vittorio Grigolo, Rosa Feola
Giacomo Puccini La Bohème Quando me’n vo · Juliana Grigoryan
Ruggero Leoncavallo Pagliacci Recitar!… Vesti la giubba · Brian Jagde
Giacomo Puccini Tosca E lucevan le stelle · Jonas Kaufmann
Gaetano Donizetti L’Elisir d’amore Una furtiva lagrima · Francesco Meli
Giacomo Puccini Tosca Vissi d’arte, Gianni Schicchi O mio babbino caro · Anna Netrebko
Vincenzo Bellini Norma Casta Diva · Jessica Pratt
Giuseppe Verdi Il Trovatore Di quella pira · Galeano Salas
Giuseppe Verdi Rigoletto Cortigiani, vil razza dannata · Luca Salsi
Giacomo Puccini Tosca Va’ Tosca… Te Deum · Luca Salsi Matteo Macchioni
Vincenzo Bellini I Capuleti e i Montecchi Oh! quante volte, oh quante · Mariangela Sicilia Umberto Giordano Andrea Chénier Nemico della patria · Ludovic Tézier
Cori e scene da Aida, Messa da Requiem
Direttore Francesco Ivan Ciampa




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