@@@ IL 27 OTTOBRE 2023 L’ASSEMBLEA GENERALE DELL’ONU VOTA LA RISOLUZIONE PER UNA TREGUA UMANITARIA DEL CONFLITTO NELLA STRISCIA DI GAZA.

RISULTATO DELLA VOTAZIONE.
LA VOTAZIONE NEL DETTAGLIO.

L’Assemblea Generale dell’Onu ha approvato la risoluzione proposta dalla Giordania per una tregua umanitaria del conflitto sulla striscia di Gaza. L’Italia ha espresso un voto di astensione, così come altri 14 Paesi Ue e quattro Paesi del G7.

Queste le motivazioni dell’Italia:

si è astenuta nella votazione della risoluzione votata dall’Assemblea generale dell’Onu perché questa “non era equilibrata”. Lo ha detto e confermato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. Nella risoluzione, ha spiegato il vicepremier, “non c’era una condanna di Hamas”, mancava il riferimento “alla difesa di Israele” e “c’erano una serie di punti che non rendevano equilibrato” il testo.

Il governo Meloni ha raggiunto, così, l’acme dell’abiezione politica dimostrando il suo completo asservimento ai gerarchi americani e alle lobbies giudaico-massoniche che governano il mondo.

Altra note di colore è che le risoluzioni ONU vengono imposte solo ai Paesi piccoli mentre, in primis, gli Stati Uniti e Israele con le risoluzioni Onu…ci si puliscono il culo…da sempre. Sotto questo aspetto l’ONU è un’associazione a delinquere.

Questo è un documento storico. Tutto il mondo ricorderà:

  • quelle Nazioni che si sono schierate per la protezione dei civili e per il rispetto della legalità e degli aspetti umanitari;
  • l’asse del male che si è schierato contro;
  • quelli che sono rimasti neutrali in tempi di palese oppressione.
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