INCENDIO ALLA TORRE CIVICA DI TRENTO E LE LAUTE SOVVENZIONI (CON DENARO PUBBLICO!) AGLI SCHÜTZEN DEL TRENTINO ALTO ADIGE.

OGGETTO: 4 agosto 2015, incendio alla Torre Civica di Trento. 30 agosto  2015 nessun colpevole…!

Le fotografie delle fiamme che il 4 agosto u.s. uscivano dall’alto della Torre Civica di Trento, hanno fatto il giro del mondo. Penso che quelle immagini siano state rilanciate anche dalla CNN. Bello come biglietto di presentazione al mondo della brillante inefficienza delle Istituzioni Trentine! Complimenti ai politici, agli amministratori, ai dirigenti e ai funzionari locali che non hanno saputo proteggere l’immagine simbolo per eccellenza della Città del Concilio. Questi sono gli stessi politici, amministratori, dirigenti e funzionari che sanno, però, finanziare lautamente, con il denaro pubblico e quindi di tutti gli Italiani, il subdolo revanscismo dei gruppi paramiltari armati degli Schützen sudtirolesi che poi si permettono anche di infangare e calpestare il sacrificio, l’onore e la dignià dei Soldati Italiani morti sul fronte austroungarico nel 1915/1918. Le 74 croci poste, infatti, dagli Schützen notte tempo, lungo tutti i 400 km del vecchio confine austroungarico, ne sono una palese dimostrazione e conferma. Io non so chi abbia autorizzato il posizionamento di tutte quelle croci sulle cime delle nostre montagne, auspico, però, che le Autorità di sorveglianza  e i Presidenti delle due Provincie Autonome siano chiamati a rispondere, in prima persona, di VILIPENDIO  al Tricolore, alla Nazione e alle Forze Armate. Le Compagnie Schützen sudtirolesi ricevono annualmente dalle Provincie Autonome di Trento e Bolzano, centinaia di migliaia di euro. Per saperne di più, sarebbe interessante fare un’indagine mirata in merito. Ebbene, nonostante i lauti finanziamenti dati a questi pericolosi gruppi sovversivi, i signori politici, amministratori, dirigenti e funzionari di cui sopra, non hanno saputo trovare nemmeno una manciata di euro, per dotare di un efficace sistema di protezione antincendio, magari abbinato a un dispositivo di auto estinzione, per proteggere il Simbolo della città capoluogo. Il rogo della Torre civica di Trento non è di buon auspicio. E’ forse il primo, sdegnato messaggio di quei 650.000 “Ragazzi” Italiani caduti su quel tremendo fronte di guerra quasi 100 anni fa?

Aldo Rossi

foto Archivio PANATO – Quotidiano “TRENTINO” 5 agosto 2015

Share Button

Lascia un commento