Pier Luca Bancale
“Berlino 1938. Un’ora prima della partita i giocatori inglesi furono informati che avrebbero dovuto salutare il Führer. Si rischiò l’ammutinamento e dovette intervenire l’ambasciatore a Berlino a “convincere” i giocatori.
L’immagine fece il giro del mondo.
A 83 anni di distanza si dovrebbe ricordare questo che fu “uno dei momenti più bui dello sport” (BBC), per tenere lontano dai campi di gioco qualsiasi simbolo politico: che sia un saluto romano, un pugno chiuso, una genuflessione, una fascia arcobaleno.
Per poi un giorno non doversene pentire. Quel giorno arriva sempre”.
(Dal Web)
P.S. LA STORIA SI RIPETE SOTTO FORMA DI TRAGEDIA E DI FARSA…non facciamo entrare le menti nel “pallone”…!
Aldo Rossi
