Il giorno 11 giugno 2017 nell’ambito delle celebrazioni dei 25 anni dell’Autonomia altoatesina, è previsto l’arrivo a Merano del Presidente Mattarella. Alle suddette cerimonie gli Schützen hanno già confermato che non parteciperanno perché non riconoscono l’Inno Nazionale Italiano. Tutto ciò a riprova del viscido revanscismo che da sempre anima le file di questi VINTI. La politica italiana, sia di destra ma in particolare di sinistra, ha delle grandi responsabilità in merito al mancato rispetto dell’italianità di queste terre e tutti si devono vergognare per avere barattato l’italianità dell’Alto Adige per un pugnetto di voti in parlamento. Quando cambierà il vento, rimanderemo gli altoatesini di lingua tedesca a marcire nelle katakombenschulen. Questo nel rispetto del sacrificio dei 650mila Soldati Italiani caduti sul fronte della grande Guerra. VAE VICTIS…!
Aldo Rossi
P.s. nell’articolo, in merito alle armi esibite, viene fatto riferimento a degli innocui e non meglio identificati “archibugi storici”. Nulla di più falso, in realtà sono, invece, delle carabine Mauser 98K perfettamente funzionanti, in dotazione agli Schützen. E’ lo stesso tipo di armi da guerra già utilizzate dalle SS di Hitler. MENTRE GLI ITALIANI NON SI POSSONO DIFENDERE E VENGONO DISARMATI, AGLI SCHÜTZEN E’ CONSENTITO DI ARMARSI FINO AI DENTI…! Un grazie di cuore ai politici italiani.
CORRIERE DELL’ALTO ADIGE 31.5.2017