Oggi, 4 dicembre 2016, ho ricevuto la sottostante lettera scritta da un insegnante. La lettera si commenta da sola.
Ore 11.30. Sto spiegando in una classe. Arriva la bidella con una delle numerose circolari da firmare e da leggere ai ragazzi. Firmo e leggo. Sulla circolare vi è scritto che per decisione del governo, approvata dal parlamento, la giornata del 4 ottobre è divenuta “Giornata delle vittime dell’immigrazione” e che si consiglia a tutti i ragazzi la visione su Rai Tre del film “Fuocoammare” che andrà in onda questa sera. Mi sento profondamente umiliato nella mia professionalità. A ragazzi ai quali cerco di sviluppare desiderio di conoscenza e senso critico sto consigliando (seppure solo come lettore di cose scritte da altri) un misero documentario di propaganda, una schifezza pietistica che deve servire a lavare il cervello alla gente, ad accettare come buona l’immigrazione di massa senza regole. Mi sento ridotto a megafono dell’ideologia dominante. Per fortuna mi salva la battuta di un ragazzo: “”Ieri sera c’era James Bond, ma mica me l’avete detto”. Gli faccio un grande sorriso.
VOTARE NO AL REFERENDUM DEL PROSSIMO 4 DICEMBRE E MANDARE A CASA QUESTA INFIDA E INCAPACE CLASSE POLITICA, DIVENTA UN IMPERATIVO ASSOLUTO.