ELEZIONI 4 MARZO 2018: L’ALTO ADIGE, LA POLITICA E IL MERCATO DELLE VACCHE…!

TRENTO, 25 gennaio 2018.

A Bolzano il Partito Democratico impone la candidatura di Maria Elena Boschi e quella del ministro Graziano Delrio? Attendiamo conferme.

CORRIERE DELLA SERA ALTO ADIGE 31 gennaio 2018

CORRIERE DELLA SERA ALTO ADIGE 30 gennaio 2018

CORRIERE DELLA SERA ALTO ADIGE 28 gennaio 2018

CORRIERE DELLA SERA ALTO ADIGE 27 gennaio 2018

CORRIERE DELLA SERA TRENTINO 27 gennaio 2018

CORRIERE DELLA SERA TRENTINO 26 gennaio 2018

CORRIERE DELLA SERA ALTO ADIGE 26 gennaio 2018

CORRIERE DELLA SERA ALTO ADIGE 25 gennaio 2018

CORRIERE DELLA SERA NAZIONALE 24 gennaio 2018

CORRIERE DELLA SERA ALTO ADIGE 24 gennaio 2018

Che anche in Trentino Alto Adige, il PD fosse alla frutta lo avevamo capito già da un pezzo ma che arrivasse a proporre candidati esterni alla regione ci sembra quanto meno prassi discutibile e azzardata. Per Maria Elena Boschi, in particolare, serve un seggio blindato, ovvero, dove lei possa avere la certezza di essere eletta. La Fatina dai capelli turchini, bugiardella e ahimè capace di smentire anche se stessa, ha paura di proporre la sua candidatura nel suo territorio, ad Arezzo. I suoi amati concittadini, infatti, in particolare coloro che hanno perso tutti i loro risparmi nella banca dove svolge mansioni da dirigente anche il suo caro papà, la brucerebbero sul rogo. Meglio pararsi le auguste chiappe anche perché fare politica, è sempre meglio che lavorare. Cosa c’è di meglio, quindi, che imporsi in un collegio dove votano solo elettori ubbidienti, timorati di dio, abituati all’autodafé e che non si pongono mai domande? La tipologia ideale dell’elettore rassegnato, ubbidiente ma…furbescamente interessato! Per quanto riguarda Graziano Delrio, infatti, possiamo affermare che egli rappresenti il prototipo ideale del ministro che la stessa SVP  vuole candidare nel suo collegio di Bolzano ( SVP Südtiroler Volks Partei – Partito Autonomista Sudtirolese). Vediamo perché. Graziano Delrio è quell’esponente PD che, mai una volta, si è opposto alle interferenze e alle azioni di palese revanscismo che, ormai da anni, ha posto in essere la SVP nei confronti degli Italiani e in particolare nei confronti dei cittadini altoatesini di lingua italiana. Chi è Graziano Delrio? 1) E’ colui che ha autorizzato l’allora presidente della provincia autonoma di Bolzano Luis Durnwalder, ad abolire la lingua italiana dalla toponomastica dei sentieri di montagna (Foto 1 Foto 2) che, altro non è che il primo passo per condurre all’abolizione totale della lingua italiana in Alto Adige; 2) è colui che non ha detto nulla quando gli Schützen, i corpi armati paramilitari autonomisti del Trentino Alto Adige, hanno piantato (CORRIERE DELLA SERA ALTO ADIGE febbraio 2015) sul suolo italiano, lungo tutto il vecchio confine austroungarico, ben 74 croci in acciaio per ricordare solo i loro caduti Sudtirolesi (Foto 3). Per intenderci hanno marcato il “loro” territorio come fanno solitamente i cani o gli animali selvatici. Questo nel più completo disprezzo del sacrificio dei Caduti Italiani della Grande Guerra; 3) è colui che non ha mosso un solo dito, quando il Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano ha abolito, da tutta la sua documentazione ufficiale, il termine “altoatesino” perché ritenuto di stampo fascista (CORRIERE DELLA SERA ALTO ADIGE 1 luglio 2016); 4) è colui che non ha mosso un solo dito quando l’Alto Adige è stato ricoperto di cartelli anti italiani con la scritta “L’Alto Adige non è Italia” (foto 4) (foto 5); 5) è colui che non ha mosso un solo dito quando Eva Klotz  ha passato la scopa sulla Bandiera italiana: vilipendio al Tricolore! (Foto 6). Per carità di patria ci fermiamo qui. Ci preme, però, stigmatizzare il fatto che i politici italiani di sinistra e di destra, a parte qualche rara eccezione, sono uomini senza onore e senza dignità, non conoscono la Storia e sono disposti a vendere anche la loro madre per ottenere in cambio qualche piccolo vantaggio in termini politici.

GLI ELETTORI SARANNO IN GRADO DI IMPARTIRE UNA SONORA LEZIONE ALLA DIRIGENZA PD? GLI ELETTI DEVONO ESSERE ESPONENZIALI DEL TERRITORIO. VACCHE E BUOI DEI PAESI TUOI.

L’ALTO ADIGE E’ ITALIA, QUALCUNO LO DICA AL PD E A DELRIO…!

I 650MILA SOLDATI ITALIANI CADUTI SUL FRONTE DELLA GRANDE GUERRA NON CHIEDONO VENDETTA, CHIEDONO SOLO RISPETTO PER IL LORO SACRIFICIO E, VI ASSICURO, NON VI FARANNO DORMIRE SONNI TRANQUILLI.

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